martedì 6 dicembre 2011

Indagine del Sole 24 Ore sulle città più vivibili d'Italia

È Bologna la città più vivibile d'Italia.

Lo certifica la classifica annuale stilata dal Sole 24 Ore, che da 22 anni confronta la qualità della vita nei capoluoghi di Provincia italiani. Sei i parametri presi in considerazione per assegnare le pagelle: tenore di vita, affari e lavoro, servizi/ambiente/salute, popolazione, ordine pubblico e tempo libero.

Le prestazioni ottenute in tutte queste “materie” hanno permesso a Bologna di recuperare ben 8 posti in graduatoria rispetto al 2010, scalzando Bolzano (ora seconda, davanti a Belluno) dalla testa della classifica. Molto buona soprattutto la performance in materia di salute, servizi ed ecologia, ma anche per quanto riguarda il tenore di vita i bolognesi sembrano passarsela piuttosto bene.

Va decisamente peggio a Foggia, che ottiene la posizione peggiore, soprattutto a causa dell'ordine pubblico e dei dati, piuttosto scoraggianti, relativi alla disoccupazione giovanile e femminile. Per quanto riguarda le grandi città, il giudizio migliore spetta a Milano, che si colloca in 19ima posizione. Roma fa leggermente peggio, fermandosi alla 23ima piazza, ma fa un discreto balzo in avanti rispetto al 2010, quando si era collocata 12 posizioni più in basso. Ancora peggio Torino, in 51ima posizione, e Napoli, che con il suo 105imo posto sfiora la maglia nera.

Piuttosto marcato, in generale, il divario tra nord e sud del Paese, tanto che per trovare una città meridionale bisogna scorrere la classifica fino alla 45ima posizione, occupata da Olbia-Tempio. Anche nelle graduatorie “parziali” la spuntano quasi sempre delle città del nord: Treviso nel tenore di vita, Ravenna in affari e Lavoro, Trieste in servizi e ambiente, Piacenza nella popolazione e Rimini nel tempo libero. Unica eccezione, Oristano che conquista la prima posizione in materia di sicurezza.

Da notare che non sempre la cosiddetta qualità della vita coincide con la felicità. Il Sole 24 Ore, infatti, ha condotto anche un'indagine sulla "felicità personale" degli abitanti nei 107 capoluoghi. I bolognesi, nonostante la palma d'oro della vivibilità, risultano solo 57imi nella classifica della serenità, mentre al primo posto c'è Palermo, con il 20% di intervistati felici, in barba al 102imo posto nella classifica generale. Risultati sorprendenti anche nella graduatoria delle province più "desiderate". Tra i luoghi dove si vorrebbe vivere, ad esempio, Roma e Napoli risalgono rispettivamente al secondo e al 18imo posto. Non sempre, insomma, "vivibilità" fa rima con "felicità".

Fonte: il Sole 24 re

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