mercoledì 11 gennaio 2012

IV Conto Energia: cosa cambia


Dal primo gennaio 2012 prendono il via le nuove tariffe previste dal D.M. 5 maggio 2011 che ha fissato la distinzione tra Grandi Impianti e Piccoli Impianti e che ha stabilito la progressiva riduzione delle tariffe incentivanti. E a decorrere dal primo semestre del 2013 le tariffe assumeranno valore onnicomprensivo sull’energia immessa nel sistema elettrico.

Decreto e distinzioni - Il D.M. 5/5/2011 ha introdotto la classificazione semplificata degli impianti fotovoltaici fissando tariffe distinte in base a solo due tipologie di intervento: gli “impianti fotovoltaici realizzati sugli edifici” e gli “altri impianti fotovoltaici” non rientranti nel primo tipo. Il decreto ha inoltre inserito la distinzione Grandi Impianti, soggetti a iscrizione in apposito registro informatico gestito dal GSE per l’accesso agli incentivi e Piccoli Impianti.

Incentivi decrescenti - Agli impianti fotovoltaici in esercizio tra il 31 maggio 2011 e il 31 dicembre 2016 si applicheranno incentivi sempre più ristretti. Le tabelle pubblicate dal GSE mostrano la progressiva riduzione. Dall’entrata in vigore del Quarto Conto Energia, per gli impianti fotovoltaici sugli edifici di potenza tra 1 e 3 kW, le tariffe incentivanti sono passate da 0,387 euro/kWh di giugno 2011 a 0,361 di settembre a 0,298 di dicembre.

2012 – Dal 1 gennaio del nuovo anno prendono il via le nuove tariffe. Per il primo semestre 2012 gli impianti sugli edifici da 1 a 3 kW subiranno un’altra riduzione degli incentivi con l’applicazione di 0,274 euro/kWh. E dal secondo semestre le tariffe incentivanti si abbasseranno a 0,252.

2013 – A decorrere dal primo semestre del 2013 – informa il GSE – le tariffe assumeranno valore onnicomprensivo sull’energia immessa nel sistema elettrico. Sulla quota di energia autoconsumata è attribuita una tariffa specifica come indicato nelle Regole Tecniche, di prossima pubblicazione.

Procedure veloci – Dal 2012 stop ai ritardi, assicura il Gestore Servizi Energetici in una nota pubblicata il 23 novembre: da gennaio 2012 il GSE “sarà di nuovo nelle condizioni di rispettare il termine dei 120 giorni previsto dalla normativa per la valutazione delle richieste e l’erogazione della tariffa incentivante”. Il rallentamento dei tempi di analisi – spiega la nota – è dipeso dal “rilevante numero di richieste pervenute negli ultimi mesi e che tuttora continuano ad arrivare”, oltre “ad alcune incertezze legate alle novità normative introdotte dal decreto 5 maggio 2011”. Al fine di recuperare l’arretrato il GSE ha attivato “una serie di provvedimenti come l’adeguamento dei sistemi informatici, il potenziamento delle risorse e della capacità di lavoro”.

120 giorni – Alleviata la complessità delle situazione e disposte le misure per ridurre l’arretrato, il GSE assicura con gennaio il rispetto dei tempi previsti dalla normativa per la valutazione delle domande. Dichiarazione che non ammette, quindi, più scusanti: dalla presentazione della richiesta per utilizzare gli incentivi al fotovoltaico del Quarto Conto Energia, all’erogazione della tariffa, non dovranno trascorrere più di 120 giorni.

Fonte: CasaXp

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