martedì 10 gennaio 2012

Classe Energetica negli annunci immobiliari: Anama chiede la proroga

Richiesta la proroga di 180 giorni “per permettere alle agenzie immobiliari di adeguare programmi e informazioni per la pubblicazione corretta degli annunci”. E’ l’appello che Anama, l’Associazione nazionale agenti e mediatori d’affari, rivolge al Presidente del Consiglio, Mario Monti, alle Regioni e ai Comuni d’Italia. D’altronde siamo stati per anni il Paese dei decreti Milleproroghe. Ma il Decreto Rinnovabili che ha attuato la Direttiva europea e inserito l’ormai celebre comma 2 quater sull’indice di prestazione negli annunci, mostra data “3 marzo 2011″. Per chiedere la proroga, un problema di comunicazione forse c’è stato.

Direttiva – La Direttiva 2010/31/CE sulla prestazione energetica in edilizia (sostitutiva della 2002/91/CE) è stata recepita dal Decreto Rinnovabili (d.Lgs 28/2011) che ha inserito il comma 2 quater, articolo 6 del d.Lgs 192/2005. Il nuovo comma prevede dal 1 gennaio 2012 l’obbligo di indicare negli annunci immobiliari la classe energetica e l’indice di prestazione energetica dell’edifico.

Normativa – L’art. 6 del D.lgs 192/2005 sulla “Certificazione energetica degli edifici” recita: 1-quater. A decorrere dal 1° luglio 2007, tutti i contratti, nuovi o rinnovati, relativi alla gestione degli impianti termici o di climatizzazione degli edifici pubblici, o nei quali figura comunque come committente un soggetto pubblico, debbono prevedere la predisposizione dell’attestato di certificazione energetica dell’edificio o dell’unità immobiliare interessati entro i primi sei mesi di vigenza contrattuale, con predisposizione ed esposizione al pubblico della targa energetica.
 2-ter. Nei contratti di compravendita o di locazione di edifici o di singole unità immobiliari è inserita apposita clausola con la quale l’acquirente o il conduttore danno atto di aver ricevuto le informazioni e la documentazione in ordine alla certificazione energetica degli edifici. Nel caso di locazione, la disposizione si applica solo agli edifici e alle unità immobiliari già dotate di attestato di certificazione energetica ai sensi dei commi 1, 1-bis, 1-ter e 1-quater.
 2-quater. Nel caso di offerta di trasferimento a titolo oneroso di edifici o di singole unità immobiliari, a decorrere dal 1° gennaio 2012 gli annunci commerciali di vendita riportano l’indice di prestazione energetica contenuto nell’attestato di certificazione energetica.

Chiesta la proroga : "Gli attestati energetici non ci sono" afferma Anama dal suo sito " I proprietari non si sono adoperati per tempo ed ora ci troviamo un patrimonio immobiliare da vendere, ma che non lo si può pubblicizzare in quanto mancante dei dati energetici richiesti". "Solo in Lombardia, dove è prevista una sanzione fino a 5 mila euro, gli ACE sono presenti. Ma nel resto d’Italia" avverte l’Associazione "solo un 3% degli immobili è codificato dal punto di vista energetico". "E’ una situazione difficile" conclude Anama " Ecco quindi l’appello al Presidente Monti, alle Regioni e ai Comuni d’Italia perché si giunga ad una proroga dell’adeguamento, magari di 180 giorni, per permettere ai tecnici incaricati di redigere gli ACE e alle agenzie immobiliari di adeguare programmi e informazioni per la pubblicazione corretta degli annunci".


Fonte : Casa XP

Nessun commento:

Posta un commento