venerdì 4 novembre 2011

Proposte FIAIP per rilanciare il settore immobiliare

Obiettivo: uscire dalla crisi
Eliminazione dell’incompatibilità con l’attività imprenditoriale, istituzione dell’Osservatorio per la lotta all’abusivismo, apprendistato professionalizzante. Sono solo alcuni degli emendamenti proposti dalla Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali al Decreto Sviluppo. Atteso ad ottobre, il varo del decreto è slittato senza trovare ancora la luce. Ma ora Europa e mercati premono. Ormai da mesi si susseguono bozze e proposte per la crescita. Dopo il Manifesto delle imprese, il progetto di Confedilizia, le proposte giunte dal mondo delle professioni, riportiamo anche le misure lanciate da Fiaip e illustrate nel corso del Consiglio Nazionale, per riattivare il settore immobiliare e offrire nuove opportunità di crescita.

Rilanciare il settore. Durante i lavori del Consiglio Nazionale, la Federazione ha presentato gli emendamenti al decreto Sviluppo. Per rilanciare il settore immobiliare, Fiaip ha proposto di eliminare la figura del mediatore occasionale e istituire l’Osservatorio per la lotta all’abusivismo presso il Ministero dello Sviluppo Economico. Ha inoltre chiesto di eliminare il praticantato, a seguito dell’attuale percorso formativo previsto all’interno del recente contratto approvato con le parti sociali che prevede l’apprendistato professionalizzante. La Federazione ha puntato anche sulla cancellazione dell’incompatibilità con l’attività imprenditoriale e l’eliminazione della solidarietà degli agenti immobiliari nel pagamento dell’imposta di registro. Viene inoltre proposta l’eliminazione dell’obbligo di esplicitazione delle tariffe in sede di stipula/proposta di indicazione del numero di fattura a carico del cliente.

Controlli serrati. Fiaip ha chiesto, infine, “l’emanazione di una circolare a tutte le Camere di Commercio diretta a garantire l’effettività e la totalità dei controlli sul 100% delle S.C.I.A. presentate, con l’espresso divieto di effettuare controlli a campione per combattere il fenomeno dell’abusivismo”.

I passi di Fiaip. Durante il Consiglio Nazionale sono state esposte anche le iniziative politico sindacali della Federazione: “dalle proposte sulle novità legislative a livello nazionale ed europeo in tema di attività professionale, al Single Market Act, alle proposte di Fiaip sul regolamento di attuazione ex art.80 del D.Lgs 59/2010”; “dal rapporto con il Consiglio del Notariato, all’ inasprimento delle sanzioni per l’esercizio abusivo dell’attività di agente immobiliare, alle recenti attività poste in essere dal nuovo ente bilaterale Mediaconsum”. A Roma sono state infine evidenziate “le novità poste in essere a seguito dell’approvazione del nuovo Contratto Nazionale di Lavoro approvato recentemente con le parti sociali”.


Fonte: CasaXp

2 commenti:

  1. Qualcuno di Voi mi dia una sana e valida motivazione, per la quale la figura di agente immobiliare è incompatibile con qualsiasi attività imprenditoriale e altra attività....E' possibile che non capiscono che questa situazione non fa altro che aumentare il numero di abusivi?? E bloccano eventuali apertura di nuove agenzie.... Come me che essendo un imprenditore non posso aprire la mia agenzia immobiliare pur avendo superato l'esame dopo tanto di corso... Sarò costretto a trovare una scappatoia ma ai miei obbiettivi non ci rinuncio!!!! Una Burocrazia più snella ci permetterebbe di Lavorare meglio e di più!!!

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    1. La capisco o perfettamente e condivido il suo sfogo. Sono stata agente immobiliare per dieci anni senza poter fare nient'altro. Volevo fare anche altre cose e volendo operare nella legalità non ho avuto scelta: ora non ho più l'agenzia e sono diventata consulente.

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